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L’ULTIMO VOLO Lo scrittore e documentarista Folco Quilici ricorda Italo Balbo. Lo fa con la sua opera più recente, “L’ultimo volo”, dedicata a quello che fu uno dei protagonisti più controversi della Seconda Guerra Mondiale, abbattuto con il suo aereo il 28 giugno 1940 nei cieli di Tobruk, in Libia, in circostanze misteriose. Un doppio filo lega Quilici alla vicenda: suo padre, il giornalista Nello Quilici, perse la vita a bordo del velivolo. Il documentario, utilizza materiale messo a disposizione dall’archivio di Cinecittà Luce.
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SESSANTOTTO. L’UTOPIA DELLA REALTA'
“Sul fenomeno sessantotto” si sono cimentati sociologi, artisti, musicisti, psicologi e persino teologi. Che cosa è stato realmente il sessantotto, tenta di rispondere, dopo 35 anni, questo film diretto da Vicentini Orgnani, che si avvale di un’imponente documentazione, di uno straordinario apparato iconografico e delle testimonianze dei maggiori protagonisti di quella stagione.
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I 600 GIORNI DI SALO’
La Repubblica Sociale Italiana nasce nel settembre 1943, all’indomani dell’Armistizio con gli alleati della liberazione, come tentativo di ricostruire uno Stato italiano che proseguisse l’opera del fascismo. Il governo della RSI ha sede a Salò sulle rive del lago di Garda e durerà fino all’aprile 1945. Diciannove mesi drammatici, caratterizzati da una lunga scia di morte e distruzione.
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IL CASO LAURA D’ORIANO
Il documentario racconta una storia sconosciuta e avvincente dove, in un clima di crescente suspence e colpi di scena, viena tracciato come in una sorta di puzzle storico e psicologico, il volto di Laura D’Oriano, alla ricerca del segreto nascosto dietro un sorriso smagliante e un impeccabile casco di ricci castani.
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IL PRIMO DOPOGUERRA 1919 -1922 L’impresa di Fiume – Il Milite ignoto (di Leonardo Tiberi) – La Marcia su Roma
L’euforia per la Vittoria nella Grande Guerra anche in Italia dura poco. Nel primo dopoguerra il Paese deve fare i conti con la recessione e la disoccupazione mentre il costo della vita aumenta e le industrie vanno in crisi. Il vento dell’est porta la forza della rivoluzione russa ed anima la lotta di classe. Cominciano quattro anni di forti passioni, di scontri violenti con morti e feriti che vedono socialisti ed anarchici opposti alle squadre dei fascisti. Un momento storico confuso e turbolento nel quale si verificano, tra l’altro, tre eventi che rimarranno scolpiti nella storia del Paese
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MA CHE STORIA
Il Risorgimento in un racconto lungo 150 anni: gioie e dolori di un paese grande e complicato.
Un viaggio tragicomico nella nostra storia attraverso il lungo e faticoso percorso unitario italiano. Mazzini, Garibaldi, Cavour…, nomi che oggi ci arrivano lontani, ma che così lontani non sono.
Una grande rivoluzione quella del Risorgimento, salutata come vera e propria epopea nell’800, ma ridimensionata nel secolo successivo dal “male oscuro” italiano.
Potere, intellettuali e popolo, un rapporto difficile, spesso violento e non privo di cinismo, che di fatto ha impedito il formarsi di un sentimento nazionale condiviso. |
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LA LUNGA CALZA VERDE
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IL REGIME FASCISTA
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