Edizione 2005
La Terza edizione del Guerre e Pace Filmfest si è svolta dall’1 agosto al 7 agosto 2005 La manifestazione ha ottenuto un importante riconoscimento da parte del Presidente della Repubblica che nel 2005 ha assegnato al Guerre e Pace Filmfest una medaglia per l’alto valore culturale.
La rassegna cinematografica e documentaristica si è avvalsa della collaborazione di prestigiosi partners come la Croce Rossa Italiana, l’Esercito Italiano, l’ONG Intersos e l’Istituto Luce.
La rassegna è stata aperta il 1 agosto alla presenza di numerosi ospiti, tra i quali il Vice Ministro per i Beni e le Attività Culturali, il sindaco di Nettuno, il sindaco di Anzio, il commissario del comitato Regione Lazio della Croce Rossa, il rappresentante di Intersos, esponenti dell’Esercito Italiano e personalità del mondo della cultura e dello spettacolo. Durante la serata è stata data lettura del messaggio di auguri del Presidente della Regione Lazio e dell’Assessore alla Cultura della Provincia di Roma.
Numerosa l’affluenza di pubblico alle proiezioni in 35mm di 7 pellicole della recente stagione cinematografica, raccolte sotto il titolo “Storie del conflitto, il conflitto nella storia” proiettate ogni sera nel cortile del Forte Sangallo.
Il programma del Guerre e Pace FilmFest 2005 traeva spunto da un triplice anniversario: i novant’anni dall’ingresso dell’Italia nella Grande Guerra, i sessanta dalla conclusione del secondo conflitto mondiale e i dieci anni dagli accordi di Dayton che posero fine alla guerra in Bosnia Erzegovina. Queste date sono state elemento di raccordo tra il programma serale e quello pomeridiano predisposto in una sala, denominata “Sala Luce”, appositamente attrezzata di Forte Sangallo, in collaborazione con l’Istituto Luce, dove ogni pomeriggio della settimana della manifestazione sono stati proiettati dodici film e documentari della recente produzione dell’Istituto Luce. Tra questi l’inedito dedicato alla battaglia di Anzio che è stato replicato ben due volte fuori programma.
Le pellicole sono state presentate da critici, sceneggiatori e storici, tra questi Filippo Soldi e Andrea Frediani, mentre la giornalista inviata del TG5 Mimosa Martini ha presentato il suo ultimo libro “Kashmir palace” ambientato nel contesto della cosiddetta guerra al terrorismo.
Un convegno dedicato a dieci anni di iniziative italiane nelle aree di crisi ha consentito di sviluppare una riflessione sulla necessità di un disegno strategico negli interventi e di un più frequente ricorso agli strumenti diplomatici. Alla tavola rotonda moderata da Andrea Nativi direttore della Rivista Italiana Difesa, hanno partecipato: il giornalista inviato del TG3, Enzo Nucci; la parlamentare Roberta Pinotti della commissione difesa della Camera; Fernando Termentini e Lucio Melandri dell’organizzazione non governativa Intersos; il commissario del comitato Regione Lazio della Croce Rossa, Maria Antonietta Piacente ed il colonnello Polverisi dell’Esercito Italiano.
Nella settimana del Filmfest sono state allestite due mostre: “La Croce Rossa Italiana in tempi di pace e di guerra” ed una dedicata alle attività umanitarie condotte da Intersos. Entrambe le mostre sono state ospitate a Forte Sangallo e sono state visitate da un numeroso pubblico. La Croce Rossa Italiana ha simulato un intervento della squadra di soccorso, mentre l’Esercito Italiano ha allestito degli stand promozionali e all’esterno di Forte Sangallo ha anche effettuato delle simulazioni di bonifica di ordigni esplosivi attraverso l’utilizzo di cani appositamente addestrati ed un robot cingolato telecomandato che consente di condurre queste operazioni a distanza di sicurezza.
Il successo della terza edizione di Guerre e Pace Filmfest è testimoniato dal numeroso pubblico che ha partecipato e dalla rassegna stampa (nazionale, locale ed internet).